OCCHIO: degustazione, esegesi...   ESPRESSIONI: visioni, letture, arte...

domenica 27 gennaio 2013

cappello teso

Inflation
1928
Germania
Regia: Hans Richter
Scritto: Hans Richter

Zeri che crescono, possibilità che diminuisce, com'è noto, e quei cerchi ovali sono cappi che strangolano la popolazione, quella che vede le immagini dei beni sempre più oniricamente.
Suoni incomprensibili in sottofondo, così come vogliono essere certi meccanismi per un tal ceto, sguardi sommessi a cospetto di putridume che fa del tintinnare un ritmo vitale, quel rumore che deve aumentare sempre più per la sopravvivenza della massa, costretta a ritrovarsi con immondizia cartacea di poco valore, a vedere il moltiplicarsi di immagini sfocate, lontane.
E macerie.

domenica 13 gennaio 2013

a love story

VHS mon amour
2013
Russia
Regia: Bakshaev (Alexander Bakshaev)
Scritto: Robert Monell

Entriamo nel puro Amore, allontanandoci da stereotipi, penetriamo in un vero e proprio atto di profondo sentimento, tale per chi l'ha creato, tale per il protagonista, un'ombrosa persona schiva e dedita totalmente al suo personale pianeta, tassellato da bootleg di vecchie VHS, segno di inattaccabilità dei propri connotati da fattori esterni, nonostante il passare del tempo.
In un malinconico scenario "tarkovskijano" vige una placida distruzione: ruderi, alberi caduti, acqua che ha perso limpidezza, stralci d'arte che vengono sacrificati al fuoco, quest'ultimo anche elemento distruttivo di se stesso. Egli, passando in questi luoghi, vive di allegorici fotogrammi estratti dalle sue cassette, percepito da altri non lo è quasi, coloro con cui viene a contatto sono sordi al suo animo; in un caso, però, qualcuno riconoscerà la sua scia emotiva e lui regalerà un segno.
Difficile non lasciarsi prendere dall'armonia di questo racconto, che trasforma in poesia anche una prosa e delle videocassette di b-movie italici, che si fonda sul montaggio e l'indovinato sincronismo sonoro, nonché su una fotografia nitida e cristallina, che sfrutta appieno i colori della natura e la luce diegetica, sempre vicina al citato Andrej di Stalker.
Dalla sua anche tre delicate — e taglienti, in ugual modo —  presenze fisiche, piacevoli ventate di passione.
Poi "ci sono" Mario Bava, Lucio Fulci, Jean-Luc Godard, Joe D'Amato...
E immensa sorpresa quando ho scoperto che tutto questo era dedicato alla mia persona; quando un certo animo artistico, una passione che non è fine a se stessa ma mondo, lega senza trovar confine, contrariamente a smancerie e frivolezze da presunte vicinanze.
Grazie, Alex, a buon rendere!

domenica 6 gennaio 2013

pentimento

The Voice of Conscience
1912
Stati Uniti d'America

Bestia nerissima può essere la gelosia, mostruosa quando comprende un'esasperata sete di possesso dell'individuo fulcro, arrivando anche ad annullarne i connotati per farlo totalmente proprio. In questi casi diventa impossibile la comunione del soggetto ambito, seppur minima, chiodi che trafiggono il cranio sono le azioni che egli volge al prossimo, indescrivibile dolore se egli preferisce altri.
Gelosia, spesso mascherata da sentimento, guida tremende azioni che son mannaie e non carezze al cuore. Quando codeste arrivano e fanno un danno consistente urge rimedio, pugno duro per questa malattia distruttiva, tale da far venir fuori la voce della coscienza.