1926
Francia
Regia: Henri Chomette
Spiragli canterini di natura fanno capolino tra lacrime sfavillanti e di varie forme, tutto legato delicatamente come in versi poetici e composto come metrica della stessa arte.
Incanto è un termine adatto per questo tipo di sinfonie visive, gemme avanguardistiche, non tantissime in verità, che ci hanno donato gli anni Venti del XX secolo.