1929
Germania
Regia: László Moholy-Nagy
Verità, ombre e spirali su cui uno sguardo annoiato non cadrebbe, contemplazione di azioni umane, che più umane non si può. Visione dall'alto, perché l'occhio meccanico si erge ad attenzione somma. Montaggio essenziale, forse in camera, rozzo, ma reale quanto un movimento oculare. Strutture titaniche, arte. Vita in povertà, vita animale, acqua che è vita.
Il cinema tedesco é stato capace fin dai suoi esordi di rappresentare emozione e realtà con una efficacia indiscutibile. Non conosco questo documentario e non saprei se sia facile reperirlo. Hai destato la mia curiosità. Complimenti per il tuo lavoro. Mi unisco volentieri al tuo blog.
RispondiEliminaÈ unbrevissimo documentario di un esponente del Bauhaus che non si è dedicato molto al cinema, se non per piccoli sprazzi come questo o video architettonici.
EliminaQuesto corto è reperibile qui:
https://www.youtube.com/watch?v=4CVGkKJUF34
Ti ringrazio per l'apprezzamento e gioisco per l'unione simbolo di interesse!
Posso sapere per curiosità quanti film ti guardi in una settimana? Mi incuriosisce...
RispondiEliminaDiciamo uno al giorno, ma è una cosa molto variabile. :)
EliminaWe really enjoy viewing these "vintage" pictures yhat you post....
RispondiEliminaBest wishes from Marshville.... the Doctor
Dear Doctor, you're in my "reader" and i love the various images that you post every day, because they are vintage gore, lately tv show liked, sc-fi, vintage horror, often grotesque!
EliminaI knew that you could appreciate the vintage aesthetic of these photos!
I'll wait for you new visitors!