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lunedì 11 gennaio 2010

incubi di novembre

Malarazza
Samuel Marolla
Epix Mondadori

Narrativa dell'orrore? VERO orrore? Nel 2009? Grossa distribuzione ? Incredibilmente sì a tutte le domande!
Antologia d'esordio per Samuel Marolla, sotto collana Epix (uscita di novembre 2009), serie dedicata al fantastico e reperibile mensilmente in edicola.
Storie urbane, incubi quotidiani spettralmente amplificati o soltanto guardati più al di dentro, entro il limbo fra razionale ed irrazionale.
Si parte con La carne, che catapulta subito in un universo splatter, di quello in stile "ottantone", adolescente e polposo; a noi ha ricordato tantissimo le vicende illustrate su Splatter e Mostri di Acme, volumi che hanno segnato la gioventù terrorifica di tanti, storie semplici, ma di gran impatto.
La pista ciclabile è, come lo stesso racconto ci ricorda, una versione su carta di "Ai confini della realtà", un incubo in cemento senza via d'uscita; uno dei nostri preferiti del volume.
Breve sortita con il gelido Tequila e peccati, per poi passare a A volte, Satana è vicino a me, il "kolossal" del libro, la più apocalittica delle storie presentate, di quelle che non sfigurerebbero in celluloide.
Il giorno che era il giorno: frullato de La finestra sul cortile e L'inquilino del terzo piano, discesa nella follia per il protagonista e specchio del fanatismo e del suo volto presuntamente innocente.
Poi Mamma Napoli: se non vogliamo renderci conto di ciò che è in mezzo a noi, ad aiutarci arriva il soprannaturale. Convinti ora?
Il nemico è. Come diceva il maestro Lovecraft, per amare un certo genere bisogna avere un'alta dose di sensibilità, comune a pochi. Sono in molti ad essersi resi conto dello squallido gioco(e giogo) mediatico che ormai ha raggiunto livelli allucinanti, ma Samuel ce lo narra in chiave futuristica; il peggio dell'animo umano fuso ai suoi passatempi lava cervello.
Sono tornate risveglia famose paure ataviche, omaggio ai cliché del cinema e della letteratura nera, davvero inquietante e spiazzante.
Conosciamo la persona accanto a noi? Comunichiamo? L'amiamo? L'estraneo ci induce a riflessione...
Anche Candelora ammicca ai telefilm fantastici; à la I racconti della cripta, il ragazzino di turno, di solito appassionato di fumetti e scorrazzate in bicicletta, viene impersonato dal suo alter ego metropolitano e modernizzato.
E la poesia? Ci pensa L'uomo che sussurrava ai cadaveri e le sue atmosfere da gotico ottocentesco, tanto care a Poe e proseliti.
Il lynchiano Tè nero ci confonde e terrorizza, anche qui l'implacabilità della fine è resa magistralmente. Psichedelico.
Il coccodrillo è il più "quotidiano", probabilmente colpisce di più la parte realista che quella di fantasia.
Insomma, scrittura scorrevole ed immediata, tutti i palati di genere posso sollazzarsi e stringere la mano ad un promettente autore che ha la caratteristica di amare il genere. Mosca bianca...
Permetteteci una nota finale: le ultime pagine del libro presentano l'annuncio della prossima uscita, ciò ci ha procurato un tuffo al cuore, sembrava di ritrovare i "prossimamente" di vecchi fumetti o, per i più nerd, di quel software da intrattenimento che affollava le edicole dei Novanta.
Noi l'abbiamo trovato su eBay, sotto suggerimento di Simone Corà (suo blog), oltretutto al suo prezzo originale di 4,90 Euro.
Link al booktrailer, da cui abbiamo tratto il fotogramma pubblicato.

5 commenti:

  1. ciao mi son messo tra quelli che seguono il tuo blog se ricambi mi fas piacere
    ciao Michele pianetatempolibero
    http://pianetatempolibero.blogspot.com/

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  2. Complimentissimi per il blog. E grazie per l'attenzione verso il mio :)

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  3. @Angelo Moroni: grazie, passerò spesso da te!

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