1934
Stati Uniti d'America
Regia: Richard L. Bare
Scritto: Edgar Allan Poe
Monomania, ossessione, qual male, magari peggiorato dal fatto di essere oggigiorno più futile rispetto ad un caso appartenente al passato, dove l'Arte con la a maiuscola era carnefice, mandante che strega l'assassino distaccandolo dal reale. Un male che succhia energia, tanto quanto ne dà.
Quante lui è lei ne sono stati vittima, con la devozione per l'altra metà del frutto talmente forte da porgere la propria vita su di un vassoio, annullando se stessi in favore dell'altro, intingendosi nel suo essere senza lasciare fuori alcuna parte di sé.
Ma spesso, sempre o quasi sempre, nessuno catena è stata serrata, scelta personale è stata, c'era tempo per correre ai ripari. Solitudine di entrambi? Pazienza.
She (he) was dead!
Adoro queste passioni viscerali ^_^
RispondiEliminaCiao carissimo , mi sei mancato, tutto bene ?
@Vaty: Che piacere risentirti! Tutto OK, tu come te la passi? :)
RispondiEliminaL'ho già detto e mi ripeto: bentornato all grande! :D
RispondiElimina@Nick: Grazie! :)
RispondiElimina"un male che succhia energia"... tu sei ispirazione. Giuro che fatico a non usare le tue espressioni nei miei post. Un abbraccio :)
RispondiElimina@Giorgia: Ooooooooh, addirittura! *_* Mi fai montare la testa!
RispondiElimina
RispondiEliminamontati pure la testa, ma .... Non sparire per altri dieci giorni!!
@Giorgia: ma no, magari meno, ma dieci non sono presumibili. :)
RispondiEliminaCome sempre adoro :) anche se solitamente non commento,osservo tutto!
RispondiEliminaCaro,ho aperto un altro blog sulla moda! Se può farti piacere seguimi,ti aspetto volentieri:)
Un bacio!
http://psilovefashionblog.blogspot.it/
Quella poesia dimenticata del viandante notturno (l'uomo raccolto) e della pianta acerba, che si concludeva così:
RispondiElimina"Hai mentito
a cosa eravamo,
eravamo
la profonda bugia
della solitudine."
@Fainting: :)
RispondiElimina@Alessandra: OK! :)
@Anonimo: mmmh... Ci penso su.