1997
Stati Uniti d'America
Regia: Maria Beatty e Margie Schnibbe
Scritto: Maria Beatty e Margie Schnibbe
Una "madre" punisce la sua "piccola" chiudendola in uno stanzino: saranno momenti di riflessione, di voyeurismo, nonché cinghia di trasmissione del modo di porsi della genitrice verso la ragazza, questa novella Carrie versione invertita, che sperimenterà su delle bambole malconce, incarnazione della stessa mamma, di lei e del loro ambiguo rapporto.
Bianco e nero, forti chiaroscuri, fotografia art house di stampo espressionista, musica da carillon intervallata da sensuale sassofono, per una storia che ha dell'incestuoso, del sadomasochista, del perverso, dello psicologico profondo.
Le immagini della punizione principale si intervallano a quelle di un'altra, probabilmente passata, caratterizzata da una lunga ed erotica sculacciata, terminata con un attimo di sollievo, un'indulgenza momentanea.
È un rincorrersi in 16 mm di dettagli su elementi sexy e feticisti, dal forte sapore estetico, con le protagoniste (e autrici del film) Maria Beatty e Margie Schnibbe, "lolita" l'una, vintage e "diva" l'altra, decisamente a loro agio.
Ossessionanti le bambole deformi sottoposte a vari tipi di torture, uno strumento di pratica fortemente turbante, una rappresentazione dell'umano solitamente abusata, ma qui efficace.
Alla fine, fra sovrimpressioni, arriverà il fuoco purificatore, la figliola sarà maestra nell'imitazione della sua creatrice e avrà quindi imparato la lezione; la chiave aprirà la porta.
Le colpe dei padri (in questo caso delle madri) non dovrebbero ricadere sui figli.
RispondiEliminaCosa farà quella bambina una volta cresciuta?
Si fermerà ancora con le bambole?
Non credo...
@Nick: buona chiave di lettura. Seguirà di sicuro la madre...
RispondiEliminaMi fa davvero piacere che ti sia piaciuta (:
RispondiEliminaMi rende soddisfatta sapere che il mio blog piace(:
a presto!
Nancy
@NancyHope: certo, amo quel genere di immagini e blog così ricchi di passione! :)
RispondiEliminaA presto!