ローラ (Rolla)
1974
Giappone
Regia: Shûji Terayama
Critica ed elogio dello spettatore del cinema sperimentale, è lui al centro dell'attenzione, è sviscerato, giustiziato, chiamato in causa. Deve arrossire, buttar un colpo di tosse sviante, imbarazzarsi.
A renderlo così partecipe è il fantasma dell'avanguardia, con il suo corpo sensuale e il viso bianco che si evidenzia su uno sfondo nerissimo.
Chi assapora è il burattinaio, l'opera è figlia di chi guarda, è lui stesso spettacolo.
È lui a mettersi in gioco, è lui che deve decidere se accettare plausibili etichette, se fare "fare seppuku", se aprire la mente, se denudarsi completamente per l'arte, se donarsi ad essa nel modo più assoluto.
E se c'era uno a cui piaceva mettersi in gioco era proprio Terayama. ;)
RispondiElimina@Nick: a suo rischio e pericolo!
RispondiEliminammmh ma è lo stesso regista di Emperor Tomato Ketchup, che ho scoperto da poco... mi sa che devo vedermi per bene tutta la filmografia :U
RispondiElimina@i dont like movies: già, un grande! Di Emperor ho scritto poco più giù, e continuerò con il resto!
RispondiEliminaPer qualche motivo mi era sfuggito il tuo post di Tomato più sotto, per un caso l'ho scoperto su http://366weirdmovies.com qualche giorno prima (dacci un'occhiata se non lo conosci già)
RispondiElimina@i dont like movies: ottimo sito, ne trarrò diversi spunti e divertimenti! Grazie!
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