2012
Italia
Regia: L. Caligari (Luigi Castellitto)
Soggetto: C. Caligari (Luigi Castellitto)
Sceneggiatura: C. Caligari (Luigi Castellitto)
Fugge, ci comanda con i suoi fili, ci schiaccia: tempo.
Impossibile bloccare il turbine circolare delle lancette, piccoli mestoli in un calderone stregonesco.
È sfiancante l'attesa, opprimenti i ricordi, palpabile il nuovo che sostituisce il vecchio.
Ingiallisce ciò che ci circonda, la stretta è granitica, veniamo ipnotizzati.
Reagire è utopistico.
A te, Shûji.
Ben fatto!
RispondiEliminaCe l'ho fatta a tornare, devo rimettermi sotto in generale, compreso nella lettura di scritti su CERTI SCENEGGIATI. ;)
RispondiEliminaEh, sì, il tempo vince (in una concezione lineare, naturalmente). Immagino che per capirlo meglio sia preferibile aver visto qualcosa di Terayama, ma prima o poi...
RispondiElimina@Salomon Xeno: sì, è meglio vedere almeno qualcosa del suo periodo dei cortometraggi.
RispondiEliminaGrazie, a presto! :)
Si per me è una cosa molto importante quindi pienamente decisa ^^
RispondiEliminaAahahah si è quello che mi ha detto anche il mio amico xD l'anno prossimo vieni da me! xD
@Nancy: ti conviene già mobilitarti per il biglietto aereo! :D
RispondiEliminama non ho capito se l'ha fatto tu... o no?
RispondiElimina@Clyo: sì sì, l'ho fato io, ma mi sono moltiplicato in diverse personalità!
RispondiEliminaocchiosuluigi (Soul) - "memoria orientabile" - complimenti!
RispondiElimina@Frank: ti ringrazio per attenzione e apprezzamento! :)
RispondiEliminaLo hai fatto tu? Ma che bravo!!
RispondiEliminaOgni tanto penso anche a qualche breve filmato, ma non sono in grado di montarlo quindi evito e lascio fare a chi ha le competenze nel settore...
@Dado: grazie! :))) Anche un filmato riversato così com'è, "nature", ha il suo fascino!
RispondiEliminaBravo! In questi due minuti è racchiuso davvero tanto, però non farmi venir troppa voglia di morire! Ok?
RispondiEliminaVado a spulciare il tuo canale youtube per vedere se ne hai girati altri!
@wtcoew: da morta non avresti più timore del tempo!
RispondiEliminaComunque grazie davvero!
Vecchi cortometraggi sono nella forma nastro che non è stata mai riversata, ma sono tornato abbastanza attivo, ho qualcosa in produzione. Andrà tutto sul canale, certo, se mi seguirai ti accoglierò sempre con un baciamano!
Appunto! Bravissssimo, allora ti aggiungo con il mio canale youtube, così almeno lo uso a qualcosa..se ti arriva qualche notifica da "mucreaciti", sono io!
RispondiElimina@wtcoew: mi è arrivata proprio mentre vedevo la posta! Pure "Braindead"... che idolo!
RispondiEliminaChe significa il nick?
Ahahah ma braindead è adorabile! L'ho caricato ancora anni fa, perché non trovavo niente da nessun'altra parte!
RispondiEliminaUhm, un giorno ho sognato di un gattino nero un po' marcio ma molto affettuoso, e mi sono svegliata urlando "mucreacitiiii", cioè il nome del gattino del sogno..e così boh, non ha molto senso..
Non ci crederai, ma la scena della "crema" a me fece venir fame! Avranno mangiato qualcosa di davvero buono nella realtà!
RispondiEliminaBeh, il nome dà la giusta idea! Ma spero che il gattino comunque non soffrisse, anche se marcio!
Ahhh ma che schifo! Ahahahaha dio! Sono disgustata al solo pensiero..
RispondiEliminaIl gattino non so, era un cosino umile e un po' moribondo, credo che però si accontentasse di abitare sotto la sedia. Vabbè, comunque è un sogno, povero caro.
Aspirapolvere, creme, tentacoli... mi sento come uno zombi putrefatto, al tuo cospetto!
RispondiEliminaCreme all'orecchio di mamma zombie, mmmh!wunderbar! Macchè zombi e zombi,al mio cospetto poi!
RispondiEliminadue zombi allora! Devi dire a Edgar (nome fittizio) che dovrà avere paura dei tuoi morsi infetti, altro che indifferenza al terremoto!
RispondiEliminaAhahaha! Ehh, spero che glielo dirà qualcun' altro, non c'è più nessun Edgar con me!
RispondiEliminaDeve aver paura ugualmente, è questo il momento in cui si infetta violentemente di più!
RispondiEliminaAhahahahah ti pregooo! Sono debole a quest'ora, poi rido tutta la notte! Glielo dirò, va che poi si prende male e si barrica in casa per sempre! Va a farsi i vaccini..
RispondiEliminaGlielo dirò? E che facciamo gli zombi di Cristina Parodi? Mordi e basta! E poi si sa che chi teme gli zombi si barrica!
RispondiEliminafrase saggia l'ultima, multisenso...
RispondiEliminaMa non gli voglio male, povera bestia! Lo risparmio! Sono troppo buona per voler inzombare qualcuno!
RispondiEliminaMa potrebbe essere sinonimo di amicizia rimasta, di fratellanza, di legami, che, se pur diversi, persistono.
RispondiEliminaQuindi dici che se inzombo qualcuno, è per amicizia? Mah, quasi però preferisco rimanere un raro zombie e sentirmi speciale!
RispondiEliminaConcordo! Allora siamo solo noi, eh! Basta! Se vogliono possono solo venire a vederci!
RispondiEliminaDirei quasi psicotropo l'incontro tra musica e fotografia. Hai altre tue cose già prodotte o in produzione?
RispondiElimina@Veronica: un paio di cose in produzione, appena disponibili sarà automatica la pubblicazione! :)
RispondiEliminaGrazie! Sappi che è il tuo giudizio da cinefila accanita è importante!
L'ho appena rivisto... forse sto per dire una castroneria, ma guardandolo di nuovo mi è venuto in mente Buñuel, così, d'istinto.
RispondiElimina@Veronica: peccherò di presunzione ma condivido la tua visione. Non c'avevo pensato, ma una certa disposizione del montaggio e una sorta d'intelligibilità lo ricordano decisamente, quello dei primi tempi.
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